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Se il video di onboarding del cliente ha bisogno di un pulsante ‘Salta’, stai già perdendo utenti. Le persone non hanno bisogno di un tour di ogni scheda. Hanno bisogno di abbastanza per iniziare a utilizzare il tuo prodotto senza sentirsi stupidi o bloccati. Tuttavia, la maggior parte dei video di onboarding spiega troppo, non è all'altezza e dimentica che l'obiettivo è aiutare qualcuno a fare bene e rapidamente una cosa. Questa guida analizza come creare video di onboarding che facciano ciò per cui sono stati progettati: far sentire gli utenti a loro agio, sicuri e portarli avanti. Lungo il percorso, ti mostreremo come i team utilizzano Trupeer per costruire flussi di onboarding. Immergiamoci! 🔍
Cos'è un Video di Onboarding del Cliente?
Un video di onboarding del cliente è un contenuto breve e mirato progettato per guidare i nuovi utenti attraverso compiti o funzionalità specifiche del tuo prodotto. Si concentra sull'aiutare gli utenti a raggiungere il loro primo successo il più rapidamente possibile.
Pensalo come il tuo responsabile del successo del cliente digitale—disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, non ha mai una brutta giornata e offre sempre la stessa esperienza utile ogni singola volta.
Ci sono tre principali tipi di video di onboarding che incontrerai:
Video di benvenuto che impostano le aspettative e creano entusiasmo
Walkthrough specifici delle funzionalità che affrontano un compito alla volta
Micro-video contestuali incorporati direttamente nella tua app dove gli utenti ne hanno più bisogno
🚨 Avviso di fatto: Il 74% delle persone ha guardato un video per capire come utilizzare una nuova app o sito web—una prova che, quando c'è incertezza, gli utenti premendo ‘play’ prima di premere ‘aiuto’.
Perché il Video è il Tuo Strumento di Onboarding più Potente
Quando qualcuno si registra per il tuo prodotto, hai una finestra ristretta per mostrar loro come funziona e perché è importante. Un buon video fa entrambi. È più veloce dei documenti, più chiaro dei suggerimenti e più scalabile dei walkthrough dal vivo.
Rispetto alle istruzioni scritte, i video danno agli utenti un senso di slancio. Possono vedere come completare un compito e non devono immaginare come appare un pulsante o decifrare guide per l'utente passo dopo passo.
Il video funziona anche su span di attenzione diversi. Alcuni utenti guarderanno tutto. Altri scorreranno o salteranno al momento di cui hanno bisogno. In entrambi i casi, stai offrendo aiuto visivo, accessibile e sempre disponibile, senza coinvolgere il tuo team di supporto.
Inoltre, contenuti video coinvolgenti per l'onboarding funzionano lungo l'intero percorso del cliente, dalla configurazione iniziale all'adozione di funzionalità avanzate e supporto continuo. E quando vengono posizionati nel giusto punto del flusso di onboarding, senza essere scaricati all'inizio, il video diventa una spinta mirata. Abbastanza per sbloccare qualcuno e farlo andare avanti.
👀Lo sapevi? Il 97% delle persone afferma che il video è uno dei metodi più efficaci per accogliere e guidare nuovi clienti, rendendolo il compagno ideale per l'onboarding.
Cosa Rende un Video di Onboarding Coinvolgente
Prima di immergerci nella creazione, parliamo di come appare effettivamente un 'buon' video. I video di onboarding più efficaci condividono diverse caratteristiche chiave.
Sono brevi e altamente focalizzati. Parliamo di un massimo di 2-3 minuti per la maggior parte dei compiti. Se non puoi spiegarlo rapidamente, dividilo in più video
Le immagini sono pulite e professionali—niente desktop disordinati o schede del browser distraenti. La registrazione dello schermo dovrebbe assomigliare a un ambiente demo accuratamente curato
Il voiceover suona naturale e conversazionale, non come qualcuno che legge un copione video per la prima volta. Pensa a un collega amichevole, non a un robot aziendale
Ogni passo fluisce logicamente nel successivo con istruzioni cristalline. Gli utenti non dovrebbero mai chiedersi, 'Cosa clicco dopo?'
La personalizzazione porta le cose a un livello superiore. Usare il nome dell'utente o mostrare i loro dati reali rende l'esperienza più personalizzata
💡 Consiglio: Non dimenticare l'ingrediente bonus: un tocco di piacere. Potrebbe essere la personalità del tuo marchio che brilla, transizioni fluide, o semplicemente il giusto tono che fa sorridere gli utenti. Questi piccoli dettagli trasformano un video funzionale in un'esperienza memorabile.
Dove Appartengono i Video di Onboarding nel Tuo Prodotto
Ecco dove la maggior parte delle aziende sbaglia: iniziano con il video come prima esperienza. I nuovi utenti aprono la tua app e vengono immediatamente colpiti da un pop-up ‘Guarda questo breve intro!’
Non farlo.
Invece, utilizza i video di onboarding del cliente come aiuto contestuale. Gli utenti dovrebbero scoprirli quando hanno bisogno di assistenza, non quando tu pensi che dovrebbero imparare qualcosa.
I migliori posizionamenti includono:
All'interno di checklist di onboarding, dove ogni compito si collega a un walkthrough pertinente
Collegato a suggerimenti o icone di aiuto, in modo che gli utenti possano scegliere quando hanno bisogno di ulteriore guida
In email di attivazione o spintoni post-iscrizione che guidano gli utenti a completare azioni specifiche
Pensa ai tuoi video di onboarding come risorse di apprendimento giust-in-time, non come visioni obbligatorie.
🚨 Avviso di fatto: Il 69% degli utenti ritiene che le aziende dovrebbero utilizzare più video nel loro processo di onboarding, dimostrando che i clienti preferiscono una guida chiara e visiva rispetto a muri di testo.
Come Creare Video di Onboarding Coinvolgenti
Pronto a costruire video di onboarding per clienti che funzionino? Ecco il tuo manuale passo passo che non richiede un budget di Hollywood o mesi di tempo di produzione. 🎬
Passo #1: Pianifica il tuo flusso di onboarding del cliente
Prima di iniziare a registrare, pianifica cosa significa successo per i tuoi nuovi utenti. Qual è il percorso più breve dalla registrazione al loro primo momento ‘wow’? La maggior parte degli onboarding dei SaaS segue un pattern simile: Registrazione → Configurazione iniziale → Prima azione fondamentale → Scoperta della funzionalità → Supporto continuo. Ma il tuo flusso specifico potrebbe apparire diverso.
Ad esempio, uno strumento di gestione progetti potrebbe dare priorità a: Crea il primo progetto → Invita membri del team → Aggiungi il primo compito → Imposta la prima scadenza. Ognuno di questi diventa un potenziale argomento di video.
La chiave è identificare prima le tue metriche di attivazione. Quali azioni si correlano con la retention a lungo termine? Questi sono le tue priorità per i video. Se gli utenti che completano la configurazione del profilo sono 3 volte più propensi a rimanere, questo è il tuo primo argomento di video.
Invece di cercare di coprire tutto nella tua serie di video iniziali, concentrati sui 3-5 percorsi utente che offrono il maggior valore. Puoi sempre espandere in seguito in base al feedback degli utenti e alle metriche di coinvolgimento.
💡 Consiglio: Intervista clienti recenti sulla loro esperienza di onboarding. Cosa li ha confusi? Dove si sono bloccati? Il loro feedback rivela i momenti esatti in cui il supporto video sarebbe più prezioso.
Passo #2: Registra il tuo schermo (non pensarci troppo)
Ecco la cosa bella sui video di onboarding AI: non hai bisogno di ottenere la presa perfetta. Iniziare con un desktop pulito e concentrarsi su un solo compito per video è tutto ciò che serve.

Il registratore dello schermo AI di Trupeer gestisce la complessità tecnica mentre tu ti concentri su spiegazioni chiare e navigazione fluida. A differenza della registrazione dello schermo tradizionale, non devi preoccuparti della qualità audio perfetta o di una consegna impeccabile—il miglioramento AI si occupa di questi dettagli più tardi.
Impostare correttamente l'ambiente di registrazione fa una grande differenza. Un display ad alta risoluzione (1920x1080 minimo) assicura che gli elementi della tua interfaccia siano visibili, mentre la chiusura delle applicazioni non necessarie previene notifiche distraenti che interrompono il tuo flusso.
💡 Consiglio: Una prova aiuta a familiarizzare con il flusso di lavoro, ma ripetere troppo può far suonare la tua spiegazione robotica. Un tono leggermente informale spesso risulta più autentico rispetto a un linguaggio aziendale perfettamente lucido.
L'approccio modulare è anche efficace qui. Più video brevi sono più facili da consumare rispetto a un'unica presentazione completa, e sono molto più semplici da aggiornare quando il tuo prodotto evolve.
🎥 Insight di Trupeer: I nuovi clienti non dovrebbero dover indovinare dove guardare. Il zoom automatico di Trupeer segue i tuoi clic e azioni, quindi il focus rimane sul posto giusto. Fa sentire il tuo walkthrough fluido e guidato senza alcun editing extra da parte tua.
Guida l'attenzione degli spettatori usando Trupeer
Passo #3: Usa l'AI per trasformarlo in un'esperienza di qualità da studio
È qui che avviene la magia, trasformando la tua registrazione dello schermo grezza in video professionali di onboarding del cliente senza la curva di apprendimento tradizionale del software di editing video.
Il video editing tradizionale richiede ore di lavoro e abilità specializzate, ma editor video AI come Trupeer affrontano i maggiori problemi che impediscono ai team di creare contenuti video: tempo, complessità tecnica e qualità di produzione.

Trupeer genera automaticamente voiceover dal suono naturale che si sincronizza perfettamente con le tue azioni sullo schermo. Scegli tra centinaia di accenti e stili di parlato, oppure carica la tua voce.
Diciamo che hai registrato un product walkthrough muto che mostra come impostare le integrazioni nella tua app. L'AI osserva la tua registrazione, vede i tuoi clic nelle impostazioni e la connessione a Slack, quindi genera una narrazione chiara e professionale che spiega ogni passaggio mentre accade.
Un altro punto a favore? Il voiceover AI fornisce una qualità professionale e coerente in tutta la libreria video.

Forse, più importante, Trupeer rimuove inevitabili ‘umms’, lunghi tempi morti e momenti confusi che si presentano durante la registrazione. Il video finale fluisce senza intoppi da un passaggio all'altro, mantenendo il coinvolgimento dello spettatore per tutta la durata.
I creatori di contenuti possono concentrarsi sulla dimostrazione chiara dei flussi di lavoro, sapendo che gli inciampi o i momenti di esitazione vengono puliti automaticamente.
Il risultato si sente naturale e conversazionale mentre rimane lucido e professionale. 💼
Passo #4: Rendilo accessibile
Grandi video di onboarding del cliente funzionano per tutti. Aggiungi didascalie per l'accessibilità e per accogliere utenti che preferiscono guardare senza audio.
Pensa anche alla distribuzione. Incorpora video direttamente nell'interfaccia del tuo prodotto, includili nelle email di onboarding e aggiungili alla tua documentazione di aiuto. Più punti di contatto crei, più è probabile che gli utenti trovino e utilizzino i tuoi contenuti quando ne hanno più bisogno.
I tuoi video di onboarding dovrebbero sembrare estensioni naturali della tua esperienza di prodotto, non materiali di apprendimento separati che gli utenti devono cercare altrove.
Considera di creare trascrizioni video per vantaggi SEO e ulteriore accessibilità. I motori di ricerca possono indicizzare contenuti testuali, rendendo i tutorial scopribili attraverso la ricerca organica.
Al di là della semplice accessibilità, pensa a diversi stili di apprendimento e livelli di comfort tecnico. Alcuni utenti preferiscono orientamenti passo-passo, mentre altri vogliono vedere prima l'insieme. Alcuni apprendono meglio con segnali visivi, altri con spiegazioni dettagliate. Creare contenuti che tengano conto di queste differenze assicura una maggiore adozione e successo tra le varie basi di utenti.
🎥 Insight di Trupeer: Vuoi sapere se i tuoi video di onboarding funzionano? Le analisi video di Trupeer ti mostrano dove gli spettatori abbandonano, riavvolgono o saltano. Vedi esattamente cosa funziona e cosa ha bisogno di una modifica, in modo che il tuo prossimo aggiornamento si basi su dati reali, non su ipotesi.
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Pratiche Migliori per Creare Video di Onboarding per Clienti
Un video di onboarding dimenticabile è peggio di nessuno. Fa perdere tempo all'utente, aggiunge attrito e dice loro che non hai pensato alla loro prima esperienza. Un grande video, d'altra parte, sembra un modo veloce per ottenere valore.
Ecco come arrivarci. 🚀
1. Abbina i video ai punti di alta frizione
Guarda dove si verificano la maggior parte degli abbandoni nel tuo funnel di onboarding. Se il 40% degli utenti abbandona la configurazione a 'collega il calendario', crea un clip rapido e mirato solo per quel passaggio e incorporalo direttamente nell'UI.
2. Usa un contesto reale
Rendi i tuoi esempi relazionabili. Invece di ‘Progetto 1’ o ‘Compito ABC’, usa nomi semplici e realistici che corrispondono all'industria o al flusso di lavoro del tuo pubblico.
Per un video di onboarding del CRM, chiama il lead ‘Nuova Richiesta di Sito Web’ invece di ‘Contatto di Esempio’.
🎥 Insight di Trupeer: Alcuni clienti guarderanno felicemente un video completo mentre altri vogliono solo i passaggi rapidi. Trupeer prende il tuo walkthrough di onboarding e lo trasforma in una guida utente scritta con screenshot, titoli dei passaggi e riassunti, così tutti possono imparare a modo loro.
Shubham Sadavat di Zetwork condivide: “In Zetwerk, abbiamo team distribuiti in diverse geografie e funzioni. Il trasferimento di conoscenze tra centinaia di strumenti è un problema. Trupeer ci aiuta a risolverlo su larga scala - con video e guide ricchi che durano per sempre.”
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3. Aggiungi flessibilità ‘guarda più tardi’
Non ogni utente guarderà il video subito. Includi timestamp e marcatori di capitolo in modo che possano saltare alla parte di cui hanno bisogno più tardi.
Ad esempio, una playlist di onboarding ospitata su YouTube può includere capitoli come ‘Importazione Contatti’ e ‘Impostazione Permessi’ per una navigazione rapida.
4. Abbina la lunghezza del video alla complessità dell'argomento
La regola ‘tutti i video di onboarding dovrebbero durare meno di 2 minuti’ è fuorviante. La complessità del compito dovrebbe guidare la lunghezza, ma senza tempo sprecato. Se vuoi mostrare come caricare una foto profilo, un clip di 60 secondi è più che sufficiente. Per configurare un flusso di automazione a più livelli, un video di 5-7 minuti con marcatori di sezione chiari potrebbe essere più appropriato.
➡️ Leggi di più: Le Migliori Software di Onboarding da Esplorare
Aiuta i Clienti a Partire con Trupeer
Far partire i clienti dovrebbe sembrare senza sforzo, non come se si stesse assistendo a una lezione. I migliori video di onboarding dei clienti vanno dritti al nocciolo della questione e danno alle persone la fiducia per agire subito.
Trupeer ti offre tutto ciò di cui hai bisogno per farlo. Registra il tuo schermo senza stress, lascia che l'AI pulisca gli errori, aggiungi un voiceover che suona come un professionista e trasforma il tuo video in una guida scritta chiara.
Non sei ancora convinto? Ascolta il Fondatore di Ema, Responsabile GTM e Partnership: “Il nostro intero team di prodotto lo usa e non può smettere di parlarne! Creiamo dimostrazioni personalizzate per i nostri clienti in pochi minuti.”
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FAQ
1. Cosa dovrebbe includere un video di onboarding del cliente?
Un buon video di onboarding del cliente dovrebbe guidare i nuovi utenti attraverso i passaggi più importanti che devono compiere per iniziare a utilizzare il tuo prodotto in modo efficace. Include spesso un breve benvenuto, una chiara spiegazione delle funzionalità chiave del prodotto e una guida alle prime azioni che un utente dovrebbe completare.
Aggiungere video di walkthrough del prodotto, tutorial di registrazione dello schermo e video di onboarding con voiceover può rendere il contenuto più facile da seguire e più utile per diversi stili di apprendimento.
2. Quanto dovrebbe durare un video di onboarding del cliente?
La maggior parte dei video di onboarding dei clienti funziona meglio quando sono brevi e mirati, idealmente tra i due e i cinque minuti. L'obiettivo è fornire agli utenti abbastanza informazioni per iniziare senza sopraffarli.
Per onboarding più complessi dei SaaS, può essere utile suddividere il contenuto in una breve serie di video di formazione per gli utenti invece di creare un lungo video.
3. Come posso rendere i miei video di onboarding più coinvolgenti?
Per creare video di onboarding coinvolgenti, mantieni un ritmo vivace, utilizza immagini chiare e abbinale a un voiceover entusiasta e professionale. Mostra azioni reali nel prodotto tramite tutorial di registrazione dello schermo ed evita lunghi blocchi di testo. Evidenzia i benefici mentre percorri le funzionalità in modo che gli spettatori capiscano perché ciascun passaggio è importante.
Usare esempi di onboarding o brevi storie su casi d'uso reali può anche rendere il contenuto più relazionabile.
4. L'AI può aiutare a creare video di onboarding?
Sì, l'AI può rendere la creazione di video di onboarding più rapida ed efficiente. I video di onboarding AI realizzati con strumenti come Trupeer ti permettono di registrare lo schermo una sola volta e generare automaticamente contenuti di onboarding professionali. Questo può includere voiceover professionali, didascalie e persino versioni in più lingue senza editing extra.
La creazione di video AI fa risparmiare tempo e garantisce che i tuoi materiali di onboarding siano sempre aggiornati.
5. Quali sono gli errori comuni da evitare nei video di onboarding?
Gli errori comuni da evitare nei video di onboarding includono farli troppo lunghi, usare immagini poco chiare, saltare passaggi iniziali importanti o concentrarsi solo sulle funzionalità invece di mostrare come aiutano l'utente.
Evita ritmi lenti, gergo inutile e video di walkthrough del prodotto obsoleti. Assicurati che il contenuto rimanga accurato ed è parte di una strategia di onboarding completa, non solo di un video isolato.



